I professori del Progetto
  • Giuseppe Ghirardi
  • Ester Rosati 
  • Damiana Gatti
  • Angelo Badinelli 
Docente referente: GHIRARDI GIUSEPPE
Docenti collaboratori: CREMONESI TECLA, ROSATI ESTER, GATTI DAMIANA, BADINELLI ANGELO
Anno scolastico: 2022-2023

PROGETTO BEE

Entriamo nel mondo delle api


Il progetto, come suggerisce il nome stesso, è incentrato sulla figura dell’ape, un insetto impollinatore indispensabile per il nostro ecosistema.
Offre l’opportunità di capire, attraverso l’esperienza diretta, che cos’è un apiario, come è fatta un’arnia, come è organizzata la società delle api e come proteggerla.


Il progetto Bee coinvolge le discipline di scienze, tecnologia-robotica, educazione civica e arte ed immagine.
Si svolge in parte all’interno dei moderni ed attrezzati laboratori della scuola e in parte presso l’apiario all’interno del Bpark. 
Il progetto, come suggerisce il nome stesso, è incentrato sulla figura dell’ape, un insetto impollinatore indispensabile per il nostro ecosistema. 
È rivolto alle classi terze della scuola secondaria di primo grado come attività integrativa pomeridiana della durata di due ore e dura dal mese di settembre al mese di aprile. 
 

I partecipanti sono suddivisi in due gruppetti in modo tale che tutti i ragazzi svolgano in contemporanea sia le attività scientifiche sia le attività al Bpark
Le attività proposte mirano a favorire la crescita personale dei ragazzi stimolando la loro curiosità e rendendoli protagonisti. 

Perché proprio le api?

Non solo perché sono affascinanti, preziose e vanno tutelate, ma anche perché il Bpark ha la fortuna di possedere un’arnia intelligente che ospita numerose api in grado di produrre ottimo miele a partire dal polline delle diverse piante presenti nell’area. Gli studenti si avvicinano ad una realtà semplice e genuina e hanno l’opportunità di capire, attraverso l’esperienza diretta, che cos’è un apiario, come è fatta un’arnia, come è organizzata la società delle api e come proteggerla. 
L’arnia intelligente non è una semplice arnia, ma è dotata di Melixa System, un sistema di monitoraggio per arnie: nell’arnia è presente una bilancia elettronica ad alta precisione, un geolocalizzatore, una stazione meteo e dei sensori elettronici in grado di misurare il numero di voli compiuti dalle api in entrata e in uscita durante la giornata.

È possibile analizzare giornalmente questi dati, organizzati in grafici, e capire in tempo reale se le nostre api stanno bene. I ragazzi delle classi terze sono chiamati a prendersi cura del parco e a impegnarsi nella ristrutturazione della Casa delle Api. Vengono coinvolti in attività manuali e a mettere a frutto le loro doti artistiche tinteggiando  con l’aiuto dei docenti la casetta che ospita le arnie di giallo.
 

Ma come è fatta un’ape? 

Non è così comune poter osservare api operaie, api regine e fuchi al microscopio, ma grazie al progetto Bee gli studenti possono analizzarne nel dettaglio l’anatomia.
Dopo una presentazione dettagliata delle caratteristiche peculiari di Apis mellifera ad ogni studente viene affidato un esemplare da osservare al microscopio ottico per determinare se si tratti di un’ape operaia,
di un fuco o di un’ape regina.
È anche possibile osservare esemplari di vespa, così da identificare le principali differenze che intercorrono tra api e vespe. 
Infine, gli studenti preparano il cibo per le api per supportarle durante l’inverno, perché possono entrare in sofferenza sia per il freddo che per la carenza di nutrimento.
Il candito di supporto si ottiene unendo 375 g di zucchero a velo, 125 g di miele e 5 g di succo di limone.
Il candito poi è porzionato in vaschette di alluminio e somministrato alle nostre api che pian piano lo divorano. 

Il progetto Bee è una innovativa esperienza laboratoriale che incentiva
gli studenti a mettersi in gioco per trovare nuove strategie,
fornisce gli strumenti per coltivare la loro curiosità,
li vede impegnati nella salvaguardia della biodiversità e nella cura del Bpark della scuola.